venerdì 6 settembre 2013

Torta della nonna: missione compiuta!


E' stata dura, mi ci sono voluti ben 4 partecipazioni al Palio del Daino a Mondaino, ma alla fine ce l'ho fatta: la torta della nonna che tanto fa impazzire il coinquilino è disponibile e mangiabile in casa Pizza&fichi!
Ma facciamo un passo indietro e andiamo all'origine della storia: da qualche estate ormai ci catapultiamo nei secoli oscuri del Medioevo partecipando al Palio del Daino, fantastica manifestazione organizzata a Mondaino di cui ho largamente parlato qui l'anno scorso, dove, nel mezzo di un prato, viene allestito un vasto stand di dolci veramente ma veramente buoni. A me piace variare, quindi ogni anno assaggio dolci diversi, al contrario il coinquilino è un abitudinario e resta fedele alla sua torta della nonna che, a suo dire, è la migliore che abbia mangiato. 
Dopo vari tentativi di imitazione falliti questo agosto ho deciso che era giunta l'ora di prendermi anche io una fetta di questo dolce, assaporarlo per bene (con gli assaggini strappati a forza gli anni scorsi non era stato possibile) e tentare la clonazione. 
Ebbene, nonostante la giornata caotica e supermultitasking di ieri (marmellata, torta, pranzo, cena, lavoro) posso dire con orgoglio di essere finalmente riuscita a realizzare la torta della nonna del Palio del Daino!


Nessun segreto particolare, base di pasta frolla, sostituire la classica crema pasticcera con una crema al limone, pinoli, abbondante zucchero a velo e gnam, la delizia è fatta.


Torta della nonna 
per la frolla
  • 500 gr di farina 00
  • 3 uova
  • 110 gr di burro
  • 90 gr di zucchero
  • 10 gr di lievito per dolci
  • pinoli q.b.
  • zucchero a velo q.b.
per la crema
  • 4 uova
  • 100 gr di zucchero
  • 2 limoni non trattati
  • 500 ml di latte
  • 25 gr di farina 00
  • 25 gr di fecola 

Come prima cosa preparate la crema che prima di essere utilizzata deve essere ben fredda: mettere a scaldare il latte con la scorza di limone grattuggiata, senza farlo arrivare a bollore. Nel frattempo montate i tuorli con lo zucchero con l'aiuto di una frusta elettrica, dovranno diventare chiari e spumosi. Aggiungete quindi le due farine e continuate a frullare. Unite il latte caldo a filo continuando a mescolare con una frusta al fine di non formare grumi. Rimettete il tutto in un pentolino facendo passare il liquido in un colino con le maglie strette per eliminare le scorze del limone e cuocete a fuoco bassissimo per 15 minuti circa finchè la crema non si sarà addensata; mescolate di continuo per evitare la formazione di grumi, io mi sono distratta un attimo per passare la frutta per la marmellata e per poco non mi esce una crema grumosa. Cotta la crema mettetela in una fondina a raffreddare in frigorifero facendo aderire alla superficie la pellicola per evitare che si formi la pellicina. 
Fatto questo passate alla frolla: procedimento classico che trovate qui ovvero, farina mischiata al lievito a fontana, uova e zucchero al centro, burro a pezzetti ai lati e tanta pazienza. Ora mettete anche la pasta a riposare in frigorifero ricoperta con pellicola per almeno mezz'ora. 
Passato il tempo che deve passare accendete il forno a 180° e procedete con l'assemblaggio: stendete a disco 3/4 circa della frolla per formare la base della torta e ponetela in una teglia foderata con della carta forno facendola "sbordare"; stendete la crema al limone su tutta la superfice e ricoprite con un disco di pasta frolla ricavato dall'impasto avanzato. Richiudete la pasta della base che sbordava verso l'interno, cospargete la torta con i pinoli e infornate per circa 20/25 minuti.
Una volta che la torta sarà fredda cospargetela con lo zucchero a velo; come spesso accade questo dolce è più buono il giorno dopo, conservatelo in frigorifero perchè ancora è caldo e anche perchè se tenuta al fresco è molto più buona!

3 commenti:

  1. Ha un aspetto proprio invitante...Ne assaggerei proprio una bella fettina!!!

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  2. Adoro questa torta... non è che posso passare per una fettina??
    Ciao carissima, complimenti.

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  3. Invito tutte per una fetta ma bisogna fare in fretta perché la torta si sta volatilizzando!

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