Sushi facile per tutti

A chi non piace il sushi?! È la moda degli ultimi anni, se vuoi fare il figo mangi pesce crudo che neanche un delfino...quindi perché non provare a farlo a casa? 

Ho sempre pensato che fosse troppo complicato, più lo sbattimento del godimento finale quindi tanto valeva tirar fuori quei 50 € per un comodissimo take away! Invece, grazie alla mia amica Robi, ho scoperto che non e affatto difficile, basta armarsi di un pochino di pazienza!

Con questo post non intendo ergermi a specialista della cucina giapponese, sicuramente commetterò molti errori agli occhi di un vero cuoco, ma vorrei suggerire un metodo facile alla portata di tutti.
La parte che mi spaventava di più era la preparazione del riso, avevo paura che non restasse abbastanza "appiccicoso" o al contrario che diventasse troppo "papposo", invece, seguendo un po' le indicazioni della scatola del riso per sushi un po' le indicazioni del web, sono riuscita ad ottenere un buon risultato al primo colpo.

Maki, uramaki e nigiri (per 2 persone)

per il riso

• 200 gr di riso per sushi 
• 60 ml di aceto di riso
• 24 gr di zucchero 
• 2 gr di sale 
• 250 ml di acqua circa

per i maki, gli uramaki e i nigiri

• 2 fogli di alga nori
• 200 gr circa di salmone
• 3 bastoncini di polpa di granchio 
• 5/6 code di gambero
• 1/4 di avocado 
• salsa di peperoncini q.b.
• senape q.b.
• maionese q.b.
• formaggio spalmabile q.b.
• semi di sesamo nero q.b.

Per la cottura del riso:

sciacquate il riso sotto l'acqua più volte finché l'acqua non diventerà limpida; lasciate scolare il riso per mezz'ora. Mettetelo quindi in una casseruola con l'acqua, che dovrà ricoprirlo interamente, e portatelo a bollore senza togliere il coperchio; lasciate cuocere a fuoco basso per circa 15 minuti possibilmente senza mescolare, controllate però che il riso non si attacchi, se dovesse asciugarsi troppo aggiungete un goccino di acqua. Nel frattempo preparate il condimento: unite in un pentolino l'aceto di riso, lo zucchero e il sale e scaldate il tutto fino a sciogliere lo zucchero senza arrivare al bollore, lasciate quindi raffreddare. Quando il riso sarà cotto versatelo in una ciotola (non di acciaio) e irroratelo piano piano con l'aceto mescolando bene e sventagliando il riso con un piatto di carta per far evaporare più velocemente l'aceto. Allargate bene il riso per farlo raffreddare più velocemente. Quando sarà a temperatura ambiente sarà pronto per essere utilizzato; potete preparare in anticipo il riso e utilizzarlo in un secondo momento, in questo caso copritelo con un panno umido.

Prima di iniziare con la preparazione di maki, uramaki e nigiri tagliate e predisponete tutti gli elementi per maggiore comodità.

Come preparare maki e uramaki

Innanzitutto armatevi della tipica "tovaglietta" fatta di piccole canne che si utilizza per avvolgere maki e uramaki, e copritela con della pellicola trasparente per evitare che il riso si attacchi alla tovaglietta (sarà anche più facile pulirla). 
Per il maki:
tagliate circa 3/4 del foglio di alga nori, disponetelo sulla tovaglietta e, con le mani bagnate, distribuite uno strato di riso sopra di esso lasciando libera una piccola striscetta di alga in alto per la chiusura del rotolo.
Disponete quindi gli ingredienti sulla parte bassa, io ho utilizzato avocado, salmone, formaggio spalmabile e un pochino di senape, quindi procedete ad arrotolare l'alga avendo cura di compattare con le mani e con l'aiuto della tovaglietta il rotolino; chiudete il rotolo con la striscetta di alga lasciata libera leggermente umida.

Per l'uramaki:
tagliate circa 3/4 del foglio di alga nori, disponetelo sulla tovaglietta e, con le mani bagnate, distribuite uno strato di riso sopra di esso come avete fatto in precedenza ma, siccome l'uramaki ha il riso all'esterno e l'alga all'interno, girate con delicatezza il foglio in modo che l'alga sia rivolta verso di voi. Disponete quindi gli ingredienti: io ho usato un composto di polpa di granchio tritato, maionese e un pizzico di salsa al peperoncino come base (deve risultare molto compatta quindi non usate troppa maionese) e delle code di gambero cotte.

 

Procedete ad arrotolare il tutto come prima. Quando il rotolo sarà pronto passatelo in mezzo ai semi di sesamo neri.

Avvolgete i due rotoli nella stagnola e lasciate riposare in frigorifero fino al momento dell'impiattamento. Per tagliare i rotoli senza far danni basterà usare un coltello ben affillato bagnato con dell'acqua.

Come preparare i nigiri:

in questo caso il procedimento è molto semplice, basterà formare delle polpettine di riso ovali e ricoprirle con una fettina di pesce, io ho utilizzato il salmone ma potete davvero sbizzarrirvi. 

Non preoccupatevi se le polpettine risultano brutte alla vista, una volta ricperte con il pesce acquisteranno subito maggiore dignità!

Per accompagnare il tutto ovviamente fiumi di salsa di soia e, a chi piace, wasabi e zenzero.

Piccole postille: per quanto riguarda la scelta del riso raccomendo l'utilizzo del riso apposito (chicchi tondi e piccoli) perchè ho provato ad utilizzare il riso arborio (ero in emergenza e senza riso specifico!) e, nonostante non sia stato il disastro che temevo, il riso per sushi è decisamente meglio! Comunque in caso di emergenza sappiate che si può utilizzare anche del riso più comune.

Scelta degli ingredienti: io ho dato solo dei suggerimenti, in realtà potete sbizzarrirvi e sperimentare come più vi piace, il bello è proprio questo! La senape infatti è stata una sostituzione del wasabi, decisamente più costoso e forse dal sapore fin troppo particolare, che ha dato comunque quel tocco in più. Quest'estate ad esempio ho provato ha fare un maki vegano con carota, pesca e salsa al peperoncino, ottimo!

Per quanto riguarda la scelta del pesce (fresco, congelato, abbattuto...) affidatevi alla pescheria non voglio responsabilità :-)

Tempistiche: per il riso tra preparazione iniziale, cottura e raffreddamento ci vuole circa 1 ora e mezza. Io vi consiglio di avvantaggiarvi su questo.

Per quanto riguarda la preparazione del resto, se siete solo in due ci vuole circa un'oretta, se siete più persone moltiplicate di conseguenza! Potete in realtà portarvi avanti anche su questo perchè, stando in frigorifero, maki e uramaki si compattano meglio e il riso assorbe maggiormente i sapori. Aspettate all'ultimo per tagliare i rotoli però.

Non è una ricetta di veloce preparazione, me ne rendo conto, però vi darà sicuramente soddisfazioni e soprattutto vi farà risparmiare qualche soldino, perchè è vero che l'acquisto di tutti gli ingredienti base inizialmente spaventa un po' (riso, aceto di riso, alga nori, tovaglietta...) ma è anche vero che li continuerete ad usare per qualche tempo ammortizzando i costi. Per quanto riguarda invece gli altri ingredienti sta a voi la scelta: il sushi vegano ad esempio è molto economico (non c'è pesce!), in queste ricette propongo ingredienti non eccessivamente costosi che vi permetteranno di realizzare un ottima cena con costi modici; se poi volete osare, il tonno resta sempre il più buono!