Torta di ciliegie e nocciole

Adesso ditemi che non vi siete mai ritrovati con delle ciliegie in frigorifero che non riuscite a finire e della granella di nocciole avanzo di dolci precedenti...e chi non ha yogurt, uova, farina e lievito sempre disponibili all'uso?!

Bene, all'ora siete pronti a sperimentare con me!

L'idea nasce da una ricetta della mia amica Eugi a cui io ho apportato le dovute modifiche, ma l'accostamento ciliegie/nocciole è suo e vi assicuro che non vi deluderà! 

Quindi, prendete coraggio, accendete il forno nonostante il caldo e sfruttate le ultimissime ciliegie per assaggiare questa magnifica torta!

Visto che parliamo di forni accesi e temperature africane, alla fine settimana scorsa ho provato a fare la focaccia, devo apportare qualche modifica (strano, di solito seguo le ricette passo passo! ^_^) ma prima della fine dell'estate, se non mi squaglio prima davanti al forno, vi fornirò la ricetta per la focaccia perfetta per un pranzo al sacco al mare, in montagna, al lago....dove vi pare!

Torta di ciliege e nocciole

• 3 uova
• 1 vasetto di zucchero
• 2 vasetti di farina 00
• 1 vasetto di fecola 
• 1 vasetto di yogurt alla ciliegia
•  mezzo vasetto di olio di semi
• 1 bustina di lievito
• una manciata di ciliegie (circa 200 gr)
• 50/60 gr di granella di nocciole

Ricetta infallibile: sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete quindi la farina e la fecola setacciate insieme al lievito, unite quindi lo yogurt e il mezzo vasetto di olio; completate con le ciliegie (ovviamente denocciolate!) e la granella di nocciole.

Ungete e infarinate una tortiera da 24 cm, versate il composto e mettete il tutto in forno già caldo a 180° per 40 minuti circa; prova dello stecchino per sincerarsi della cottura della torta e il gioco è fatto!

 

Quasi quasi corro a fare merenda con le briciole che sono rimaste, e vi farei notare che l'ho preparata solo ieri! Troppo buona ^_^

Spaghetti con sugo freddo

 Doccia fatta,smalto in asciugatura, capelli anche (il phon no! proprio no!), condizionatore che è diventato il mio nuovo migliore amico, programmazione del sabato sera e nuovo post...E chi mi ammazza a me?! (a parte il caldo atroce e rovente????).

Non so dove trovo la voglia di cucinare, più che altro di avvicinarmi ai fornelli, fatto sta che in questo periodo sono abbastanza produttiva, mi era anche balenata la mezza idea di provare a fare la focaccia (e quindi accendere il forno °_°) oggi in preparazione al week end "marittimo" ma  ho cambiato idea causa mancanza di tempi tecnici di lievitazione (tradotto ho preferito accendere il mio nuovo migliore amico piuttosto che il forno!)...domani però ci provo...Stay Tuned!

Ma veniamo a creazioni ben più estive! Tornano le ricette di famiglia: un sughetto facile, veloce, soprattutto freddo! Non c'è bisogno del fuoco (se non per cuocere la pasta) quindi direi l'ideale per chi non vuole rinunciare al primo piatto anche mentre ci si squaglia per il caldo! La ricetta arriva dritta dritta da mio zio, che utilizzava solo ingredienti provenienti dal suo orto, quindi la buona riuscita del piatto dipende unicamente dalla bontà delle materie prime, dai pomodori soprattutto!

Spaghetti con sugo freddo (per 2 coinquilini)

• 200 gr di spaghetti
• 2 pomodori medi
  
• 1 carota piccola
• mezza costa di sedano
• mezza cipolla rossa piccola (se preferite un gusto più delicato usate la cipolla bianca fresca)
• basilico q.b.
• olio q.b.
• 1 spicchio di aglio
• peperoncino, sale
• parmigiano o pecorino

Preparazione del sugo: tagliate a pezzi i pomodori e lasciateli a perdere un pò di acqua in uno scolapasta (io questo passaggio lo salto perchè son sempre di corsa!); mettete nel frullatore i pomodori, la carota, il sedano e la cipolla e frullate bene il tutto. Mentre cuoce la pasta, soffriggete leggermente lo spicchio di aglio nell'olio insieme al peperoncino (io uso quello secco intero ma potete usare anche quello in polvere) come per preparare gli spaghetti aglio, olio e peperoncino. Quando la pasta sarà cotta scolatela e in un recipiente unitela al sugo, al basilico spezzettato con le mani e all'olio. Spolverata di parmigiano (o pecorino) e buon appetito!

Se desiderate una versione più leggera potete utilizzare un filo di olio crudo anzichè quello soffritto con l'aglio ^_^

Pinolata senese

Quando una nuova ricetta è davvero davvero buona e ha successo sia in famiglia che con i miei ospiti passa dal limbo della mia cartella di gmail denominata "cucina" alla mia agenda Banca Cesare Ponti 1998, iniziata a scrivere quando ero pischella per emulare la mamma, che ovviamente ne ha una, e che quando ho lasciato casa dei miei ho riempito con tutte le indicazioni utili ad una cuoca novizia senza più supervisore (la mamma!).

E' una torta dal sapore semplice, classico, rassicurante, in realtà i dolci alla crema non mi fanno impazzire più di tanto (è il coinquilino ad andarne matto!) ma questa volta è diverso, approvo a pieni voti, ne sono entusiasta.

La ricetta originale la trovate qui (si l'ho rubata ad un altro blog.............), per la mia (tanto io modifico sempre!) continuate a leggere!

Carpaccio di petto di tacchino con asparagi

 Finalmente il caldo si fa sentire! O meglio si è fatto sentire i giorni scorsi perchè al momento vedo nuvole nel cielo e sento freschino sulla pelle, ma confido nel ritorno della calura e quindi mi sto organizzando per combatterla in cucina, sia preparando piatti leggeri e freschi sia abolendo il più possibile l'uso dei fornelli!

Quindi oggi vi propongo un piatto facile, freschissimo e gustoso, ideale come piatto unico ma anche come antipasto, che sfrutta gli ultimi giorni degli asparagi che, ahimè, sono giunti alla fine! Penso che farò incetta degli ultimi esemplari e li congelerò così da averli a disposizioni anche nei prossimi mesi...Giusto domenica la mia amica Laura mi ha fatto notare che io congelo qualsiasi cosa! Del resto, se gli asparagi li troviamo nel reparto surgelati dei supermercati, perchè non li posso mettere nel congelatore direttamente io?! Posso assicurarvi che non perdono il loro gusto e saranno sempre a vostra disposizione!

Plumcake alle mele

Chiamare plumcake questo vero e proprio accrocchio di quello che avevo in dispensa/frigorifero potrebbe essere esagerato....ma siccome gli ho dato quella forma (volevo sperimentare il mio nuovo stampo!) l'ho chiamato così!

Come ben sapete, perchè ormai vi ho fatto una testa tanta, siamo una famiglia a regime alimentare salutare ma la voglia di dolce si fa sempre e comunque sentire, quindi che fare? 

Era qualche giorno che mi frullava in testa una ricetta semplice e leggera che avevo trovato sul blog di Sorelle in pentola che io ho riadattato alle mie esigenze, ovvero frigorifero mezzo vuoto e dispensa con l'eco!

Quindi ho preso spunto dalle Sorelle sostituendo gli ingredienti della loro ricetta che non avevo con i rimasugli rimasti in casa. 

E perchè non uscire a fare la spesa e fare le cose per bene? Perchè quest'idea mi frullava in testa durante la mia convalescenza/quarantena da varicella quindi non potevo metter piede neanche sul pianerottolo di casa!