sabato 17 settembre 2011

Crostata con granella di nocciole




E mentre c'è chi guarda la partita (gufando) c'è chi lavora per voi e diffonde tante goloserie nel web...ovviamente sto parlando di Inter-Roma e ovviamente si gufa contro i neroazzurri (non me ne vogliano i cugini^_^).

Oggi ancora mare, il caldo non ci abbandona, anzi la sensazione è quella che sia aumentato negli ultimi giorni, ma essendo comunque settembre la mia mente e il mo stomaco volano a ricette che con il caldo hanno poco a che fare...scaloppine con purè, pasta fagioli e patate, fagioli e salsiccia, la polenta (la mia anima milanese reclama!!!), risotto, mascarpone...Gnam!!!!!!
Ma nel frattempo mi consolo con un dolce che non ha stagione (anche se usare il forno quando è caldo non è proprio piacevole) e che è in assoluto il preferito del coinquilino...il classico dei classici, la crostata!
La mia ricetta è solo una delle tante, ogni "cuoco" ha la sua, che arriva dai libri, dalla ricetta della mamma piuttosto che dai suggerimenti di un amico, quindi chi è alle prime armi troverà una ricetta valida, chi è ormai "esperto" troverà qualche variante per poter sperimentare qualcosa di nuovo....


Crostata con granella di nocciole 
  • 300 gr di farina 00
  • 100 gr di zucchero
  • 2 uova piccole
  • 100 gr di burro
  • 1/2 bustina di lievito
  • 1 barattolo di marmellata
  • granella di nocciole q.b.
Iniziamo con la frolla: disponete sul piano di lavoro la farina, alla quale avrete già mischiato il lievito, a fontana; al centro rompete le uova, aggiungete sopra lo zucchero e disponete ai margini della farina il burro ammorbidito tagliato a pezzetti. Iniziate a impastare partendo dal centro e inglobando man mano tutta la farina e il burro. 
Ora, quando si parla di frolla bisogna tenere presente che è un impasto un pò "disgustoso" da trattare: bisogna lavorarlo velocemente (possibilmente con le mani fredde!!) perchè diversamente diventerebbe troppo morbido e non si lavorerebbe più bene, inoltre, bisogna tenere conto che se si fa la crostata in estate con le temperature alte, questo effetto si amplifica (parlo per esperienza!!!). 
Comunque, una volta pronta, la frolla deve riposare almeno mezz'ora in frigorifero, se è molto caldo anche 1 ora o più.
Passato il tempo che ci vuole, togliete dalla frolla una parte dell'impasto che vi servirà per rifinire i bordi e decorare la torta; il resto lo stendete con il mattarello fino a formare un disco della dimensione della tortiera a cerniera (una da 28 cm andrà bene); una volta imburrata la teglia (oppure una volta foderato il fondo con la carta da forno) trasferite dentro il disco di frolla e con la pasta in esubero andate a formare i bordi, utilizzando anche parte dell'impasto che avete messo da parte. A questo punto aggiungete la marmellata e decorate la crostata con delle strisce di frolla; cospargete i rombi di marmellata con la granella di nocciole e cuocete nel forno pre-riscaldato a 180°.
Massimo mezz'ora e il dolce è pronto!




Gli elementi innovativi di questa ricetta (ahahahahahah innovativi, ma cosa scrivo?!) sono due: il lievito nella frolla, che la renderà fragrante e meno dura rispetto alla ricetta classica, e la granella di nocciole che ne arrichisce il gusto, senza contare che se usate la marmellata fatta con la mia ricetta il vostro palato gioirà ^_^

Basta scemate per stasera, vi saluto...spero di riuscire a far passare un pò meno tempo per la pubblicazione di un nuovo post ma sapete la mia vita ricca di impegni richiede tempo...Adesso basta scemate per davvero però...'notte!

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